Rai5 Programmi Tv di Oggi 22/11/25
Rock Legends: Leonard Cohen
Ritratto del grande artista canadese che ha saputo esplorare i grandi temi dell'esperienza umana. Leonard Cohen è stato innanzitutto un grande poeta. Un'icona culturale, oltre che compositore, scrittore e figura poliedrica che ha sperimentato numerosi generi artistici.
Bono: in attesa di un salvatore
Bono Vox è il leader della celebre band irlandese U2, uno dei gruppi più importanti al mondo della musica rock, in vetta da oltre 40 anni. Bono è considerato dagli inglesi una delle persone più influenti in ambito musicale. Bono Vox è il leader della celebre band irlandese U2, uno dei gruppi più importanti al mondo della musica rock, in vetta da oltre 40 anni. Bono è considerato dagli inglesi una delle persone più influenti in ambito musicale.
Ruth Skirrow
Bono Vox.
RaiNews
NOTIZIARIO - Cronaca, politica, economia, cultura, spettacolo e sport dall'Italia e dal mondo. I fatti del giorno in tre minuti a cura di Rai News, il canale all news della Rai.. - 2025 ITA.
Overland
Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito. Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito.
Le serie di RaiCultura.it
Quando Karen Blixen esordisce in letteratura nel 1934 con Sette storie gotiche, scitto in inglese, ha quasi cinquant'anni, è un'aristocratica danese, e usa lo pseudonimo Isak Dinesen. Blixen nasce a Rungsted, in Danimarca, nel 1885; il padre, proprietario terriero, si suicida quando lei ha nove anni. Dal 1903 al 1906 frequenta l'Accademia delle Belle Arti di Copenaghen. Nel 1913 parte per l'Africa con il cugino, il barone svedese Bror von Blixen-Finecke, con il quale nel frattempo si è fidanzata e che sposa l'anno dopo a Mombasa. Comprano una piantagione di caffè ai piedi delle colline di N'Gong, vicino a Nairobi, e vi si trasferiscono. Il matrimonio finisce, e nel 1925 i due divorziano; Blixen dirige da sola la fattoria fino al 1931, quando la sua impresa fallisce e deve tornare in Danimarca. Sette storie gotiche esce con grande successo negli Stati Uniti nel 1934, mentre la traduzione danese non è altrettanto fortunata. Tre anni dopo, nel 1937, Blixen scrive il romanzo La mia Africa, seguita da diverse fortunate raccolte di racconti. Muore il 7 settembre 1962, all'età di settantasette anni. Della storia editoriale di Sette storie gotiche, dei loro temi e del loro stile abbiamo parlato con Bruno Berni. Bruno Berni (Roma 1959), ha studiato letterature nordiche e letteratura tedesca a Roma e Copenaghen. Dal 1993 lavora all'Istituto Italiano di Studi Germanici come direttore della biblioteca e dal 2008 come ricercatore. Ha insegnato lingua e letteratura danese nelle università di Urbino (1994-1998) e Pisa (2014-2015), e lingua danese alla LUISS di Roma (1996-2001). Quando Karen Blixen esordisce in letteratura nel 1934 con Sette storie gotiche, scitto in inglese, ha quasi cinquant'anni, è un'aristocratica danese, e usa lo pseudonimo Isak Dinesen. Blixen nasce a Rungsted, in Danimarca, nel 1885; il padre, proprietario terriero, si suicida quando lei ha nove anni. Dal 1903 al 1906 frequenta l'Accademia delle Belle Arti di Copenaghen. Nel 1913 parte per l'Africa con il cugino, il barone svedese Bror von Blixen-Finecke, con il quale nel frattempo si è fidanzata e che sposa l'anno dopo a Mombasa. Comprano una piantagione di caffè ai piedi delle colline di N'Gong, vicino a Nairobi, e vi si trasferiscono. Il matrimonio finisce, e nel 1925 i due divorziano; Blixen dirige da sola la fattoria fino al 1931, quando la sua impresa fallisce e deve tornare in Danimarca. Sette storie gotiche esce con grande successo negli Stati Uniti nel 1934, mentre la traduzione danese non è altrettanto fortunata. Tre anni dopo, nel 1937, Blixen scrive il romanzo La mia Africa, seguita da diverse fortunate raccolte di racconti. Muore il 7 settembre 1962, all'età di settantasette anni. Della storia editoriale di Sette storie gotiche, dei loro temi e del loro stile abbiamo parlato con Bruno Berni. Bruno Berni (Roma 1959), ha studiato letterature nordiche e letteratura tedesca a Roma e Copenaghen. Dal 1993 lavora all'Istituto Italiano di Studi Germanici come direttore della biblioteca e dal 2008 come ricercatore. Ha insegnato lingua e letteratura danese nelle università di Urbino (1994-1998) e Pisa (2014-2015), e lingua danese alla LUISS di Roma (1996-2001).
Isole
Storia e segreti di Linosa, in compagnia del Barone, che fa la guida turistica; di Vincenzo e dei suoi figli, gli ultimi pescatori dell'isola; di Caterina e Anna, le due cuoche; e di Robertino, uno degli ultimi giovani che ci vivono. Storia e segreti di Linosa, in compagnia del Barone, che fa la guida turistica; di Vincenzo e dei suoi figli, gli ultimi pescatori dell'isola; di Caterina e Anna, le due cuoche; e di Robertino, uno degli ultimi giovani che ci vivono.
1939-1945. La II Guerra Mondiale
Allo scoppio della seconda guerra mondiale la preparazione dell'Italia è inadeguata. Delle tre Armi soltanto la Marina ha completato i piani di ammodernamento. Nell'esercito i mezzi corrazzati sono scarsissimi. Anche l'equipaggiamento e l'addestramento degli uomini, così come l'organizzazione degli stessi comandi, presentano gravi mancanze. Nonostante questo i travolgenti successi nazisti spinsero Mussolini a dichiarare guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. È il 10 giugno 1940. Le prime battaglie italo-francesi si combattono a Chaberton e Forte del Traverset, mentre le truppe hitleriane invadono Parigi e si giunge all'Armistizio franco-tedesco. Ma non è vera pace, solo la conclusione della prima pagina di una guerra che si rivelerà lunga e tragica. Il racconto è arricchito da materiali di repertorio "restaurati" in alta definizione ed edizioni di grandi documentari provenienti dalle Teche Rai con rare interviste a protagonisti e testimoni ormai scomparsi. Allo scoppio della seconda guerra mondiale la preparazione dell'Italia è inadeguata. Delle tre Armi soltanto la Marina ha completato i piani di ammodernamento. Nell'esercito i mezzi corrazzati sono scarsissimi. Anche l'equipaggiamento e l'addestramento degli uomini, così come l'organizzazione degli stessi comandi, presentano gravi mancanze. Nonostante questo i travolgenti successi nazisti spinsero Mussolini a dichiarare guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. È il 10 giugno 1940. Le prime battaglie italo-francesi si combattono a Chaberton e Forte del Traverset, mentre le truppe hitleriane invadono Parigi e si giunge all'Armistizio franco-tedesco. Ma non è vera pace, solo la conclusione della prima pagina di una guerra che si rivelerà lunga e tragica. Il racconto è arricchito da materiali di repertorio "restaurati" in alta definizione ed edizioni di grandi documentari provenienti dalle Teche Rai con rare interviste a protagonisti e testimoni ormai scomparsi.
Storie della TV
E' il 3 febbraio 1957 quando nell'unico canale televisivo si apre il sipario sulla prima rubrica pubblicitaria del piccolo schermo, Carosello. Per venti anni, ogni sera, dopo il telegiornale e prima del programma di prima serata, si apre un mondo di personaggi, sketch e talenti al servizio delle merci che vengono pubblicizzate in quel quarto d'ora, che è rimasto impresso a generazioni di bambini e adulti. E' il 3 febbraio 1957 quando nell'unico canale televisivo si apre il sipario sulla prima rubrica pubblicitaria del piccolo schermo, Carosello. Per venti anni, ogni sera, dopo il telegiornale e prima del programma di prima serata, si apre un mondo di personaggi, sketch e talenti al servizio delle merci che vengono pubblicizzate in quel quarto d'ora, che è rimasto impresso a generazioni di bambini e adulti.
Messico selvaggio
Dal deserto alla costa, fino alla foresta pluviale, la ricca biodiversità del Messico genera una feroce competizione tra gli animali, creando una battaglia selvaggia per il dominio. In gioco c'è la vita o la morte. Dal deserto alla costa, fino alla foresta pluviale, la ricca biodiversità del Messico genera una feroce competizione tra gli animali, creando una battaglia selvaggia per il dominio. In gioco c'è la vita o la morte.
Giardini fantastici e dove trovarli
Parigi. Pochi passi sotto i tigli e gli ippocastani bastano per cogliere la bellezza unica del Giardino del Lussemburgo voluto dalla Regina Maria de' Medici nel Rinascimento. Un giardino antico custodito con le tecniche più moderne. Parigi. Pochi passi sotto i tigli e gli ippocastani bastano per cogliere la bellezza unica del Giardino del Lussemburgo voluto dalla Regina Maria de' Medici nel Rinascimento. Un giardino antico custodito con le tecniche più moderne.
Jean-Philippe Teyssier.
Isole
Le Tremiti sono le uniche isole italiane sull'adriatico. Distano solo 22 km dal promontorio del Gargano, e nel corso dei secoli sono state prima un monastero, poi un carcere e solo da pochi anni una destinazione turistica. Le Tremiti sono le uniche isole italiane sull'adriatico. Distano solo 22 km dal promontorio del Gargano, e nel corso dei secoli sono state prima un monastero, poi un carcere e solo da pochi anni una destinazione turistica.
Overland
Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito. Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito.
Evolution - Il viaggio di Darwin
L'evoluzione muove la natura in tutte le sue forme. Evolution, uno dei programmi di punta di Rai 5, in onda dal lunedì al sabato alle 14.00, ci aiuta a conoscere meglio tutti gli aspetti della natura e ad averne più consapevolezza. - 2025 ITA. L'evoluzione muove la natura in tutte le sue forme. Evolution, uno dei programmi di punta di Rai 5, in onda dal lunedì al sabato alle 14.00, ci aiuta a conoscere meglio tutti gli aspetti della natura e ad averne più consapevolezza. - 2025 ITA.
I segreti delle rocce
C'è una roccia che più di ogni altra cristallizza la bellezza del mondo. È l'arenaria. Questa roccia, ricca dei granelli di sabbia che la compongono, porosa e resistente, sviluppa legami quasi organici con gli esseri viventi e in particolare con gli animali e gli uomini. C'è una roccia che più di ogni altra cristallizza la bellezza del mondo. È l'arenaria. Questa roccia, ricca dei granelli di sabbia che la compongono, porosa e resistente, sviluppa legami quasi organici con gli esseri viventi e in particolare con gli animali e gli uomini.
Christophe Cousin, Matthieu Maillet.
Messico selvaggio
Dal deserto alla costa, fino alla foresta pluviale, la ricca biodiversità del Messico genera una feroce competizione tra gli animali, creando una battaglia selvaggia per il dominio. In gioco c'è la vita o la morte. Dal deserto alla costa, fino alla foresta pluviale, la ricca biodiversità del Messico genera una feroce competizione tra gli animali, creando una battaglia selvaggia per il dominio. In gioco c'è la vita o la morte.
La scienza segreta delle discariche
In un esperimento scientifico unico, il biologo George McGavin e la scienziata dei materiali Zoe Laughlin raccontano la straordinaria storia della spazzatura e svelano come ciò che buttiamo via ci dice sul modo in cui viviamo le nostre vite. In un esperimento scientifico unico, il biologo George McGavin e la scienziata dei materiali Zoe Laughlin raccontano la straordinaria storia della spazzatura e svelano come ciò che buttiamo via ci dice sul modo in cui viviamo le nostre vite.
Appuntamento al cinema
Rubrica per la promozione della cultura cinematografica in Italia.. - 2025 ITA.
Geo
Dalla cineteca di 'Geo', una ragionata selezione dei migliori documentari prodotti e acquistati, quelli che ci piace rivedere o quelli che ci siamo persi, girati in Italia e nel mondo. Protagonista, come sempre, la vita di persone, piante, animali negli ambienti selvaggi o nel lavoro dei campi. Dalla cineteca di 'Geo', una ragionata selezione dei migliori documentari prodotti e acquistati, quelli che ci piace rivedere o quelli che ci siamo persi, girati in Italia e nel mondo. Protagonista, come sempre, la vita di persone, piante, animali negli ambienti selvaggi o nel lavoro dei campi.
Michelangelo Pepe.
Overland
Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito. Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un'avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate percorse a una manciata di chilometri all'ora, il team incontra camion stracolmi di persone: sono le rotte più disastrose, ma anche quelle più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all'aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici, come un letto per dormire o acqua per lavarsi, la squadra non perde l'occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato lungo il tragitto. Ancora qualche tribolazione, tra forature di pneumatici e coppe dell'olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente ci si riposa in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione consente di ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna, riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry si possono controllare finalmente i veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. E, poi, scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato "la rotta" verso l'Europa, del quale però non ha più notizie. È tempo di ripartire: sarà una lunga traversata di Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla tappa successiva, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata, tra i colori cittadini e i sapori culinari, l'artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarsi nella storia e nei riti voodoo che si affronteranno in seguito.
Evolution - Il viaggio di Darwin
L'evoluzione muove la natura in tutte le sue forme. Evolution, uno dei programmi di punta di Rai 5, in onda dal lunedì al sabato alle 14.00, ci aiuta a conoscere meglio tutti gli aspetti della natura e ad averne più consapevolezza. - 2025 ITA.
Immersi nella natura
Cosa accade quando si vive immersi nella natura? L'ideale romantico regge alla sfida di uno stile di vita che richiede numerosi sacrifici? Siamo in grado di rinunciare alle infrastrutture che rendono agili le nostre vite? Acqua corrente potabile, trasporto pubblico, strade asfaltate: possiamo realmente farne a meno? Di Susanne Lummer con Regia e produzione di Susanne Lummer. Cosa accade quando si vive immersi nella natura? L'ideale romantico regge alla sfida di uno stile di vita che richiede numerosi sacrifici? Siamo in grado di rinunciare alle infrastrutture che rendono agili le nostre vite? Acqua corrente potabile, trasporto pubblico, strade asfaltate: possiamo realmente farne a meno? Di Susanne Lummer con Regia e produzione di Susanne Lummer
Susanne Lummer.
Messico selvaggio
Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione. Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione.
I ragazzi delle Scorte
La storia di Emanuela Loi, prima donna poliziotto a morire in un attentato di mafia; quello del 19 luglio 1992, dove persero la vita anche il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli. La storia di Emanuela Loi, prima donna poliziotto a morire in un attentato di mafia; quello del 19 luglio 1992, dove persero la vita anche il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli.
I ragazzi delle Scorte
Sono 57 i giorni che separano la strage di Capaci dalla strage di via D'Amelio. Luciano Traina, fratello di Claudio, e Giampaolo Blanda, agente della scorta del magistrato Paolo Borsellino, raccontano quei giorni restituendo la cronaca di una morte annunciata attraverso il punto di vista di un giovane ragazzo palermitano, Claudio Traina, anche lui agente della scorta del magistrato. Sono 57 i giorni che separano la strage di Capaci dalla strage di via D'Amelio. Luciano Traina, fratello di Claudio, e Giampaolo Blanda, agente della scorta del magistrato Paolo Borsellino, raccontano quei giorni restituendo la cronaca di una morte annunciata attraverso il punto di vista di un giovane ragazzo palermitano, Claudio Traina, anche lui agente della scorta del magistrato.
1939-1945. La II Guerra Mondiale
Nell'estate del 1940 Hitler è oramai il padrone incontrastato di mezza Europa, ma c'è ancora un Paese che non ha nessuna intenzione di arrendersi al nazifascismo: la Gran Bretagna. La grande isola sarà sottoposta a massicci bombardamenti, ma saprà resistere. Per gli inglesi la "Battaglia d'Inghilterra" sarà una storica vittoria. Nell'estate del 1940 Hitler è oramai il padrone incontrastato di mezza Europa, ma c'è ancora un Paese che non ha nessuna intenzione di arrendersi al nazifascismo: la Gran Bretagna. La grande isola sarà sottoposta a massicci bombardamenti, ma saprà resistere. Per gli inglesi la "Battaglia d'Inghilterra" sarà una storica vittoria.
Adolf Hitler.
Storie della TV
Con la nascita della Terza Rete, il 15 dicembre 1979 la Rai inaugura 21 sedi regionali per realizzare un palinsesto a carattere territoriale ma destinato al pubblico nazionale. Un esperimento durato meno di un decennio, che ha lasciato interessanti testimonianze locali, incredibili esperienze produttive ed esordi importanti. Con le testimonianze di Giuseppe Tornatore, Vito Molinari, Maria Bosio, Gaetano Stucchi (Rai Abruzzo) e Giuseppe Nano (Rai Calabria). Di Francesca Scancarello. Un programma di Enrico Salvatori e di Fabrizio Marini, con la consulenza di Aldo Grasso. Produttore esecutivo Emanuela Capo. Regia di Eva Frerè e Matteo Bardelli.
Il giorno e la storia
Il giorno e la storia del 20 novembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 20 novembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia.
Le serie di RaiCultura.it
Quando scrive I Buddenbrook, il suo primo romanzo, Thomas Mann ha ventisei anni. Ha pubblicato racconti con l'editore Fisher che gli ha chiesto un libro; ha cominciato a dedicarcisi in Italia, a Roma e poi a Palestrina, dove ha soggiornato con il fratello Heinrich, consultando carte di famiglia. Il sottotitolo è Decadenza di una famiglia e Mann vi descrive il passaggio dalla prosperità alla rovina di quattro generazioni dei Buddenbrook, commercianti di Lubecca negli anni dal 1835 al 1877. L'editore rimane perplesso di fronte alla lunghezza del testo, ma Mann si rifiuta di tagliarlo e nell'agosto del 1901 esce la prima edizione in due volumi. La versione economica in un solo volume fa decollare le vendite e rende Mann famoso in tutto il mondo. Con Luca Crescenzi, germanista che si è occupato a lungo di Thomas Mann, abbiamo parlato del romanzo e dei suoi temi. Luca Crescenzi è nato nel 1961. Germanista e traduttore, insegna Letteratura tedesca all'Università di Trento dal 2016. Sta curando l'edizione italiana completa delle opere di Thomas Mann per i Meridiani. Ha curato il Meridiano Romanzi vol. I, che contiene I Buddenbrook nella traduzione di Silvia Bortoli e Altezza reale nella traduzione di Margherita Carbonaro (2007). Quando scrive I Buddenbrook, il suo primo romanzo, Thomas Mann ha ventisei anni. Ha pubblicato racconti con l'editore Fisher che gli ha chiesto un libro; ha cominciato a dedicarcisi in Italia, a Roma e poi a Palestrina, dove ha soggiornato con il fratello Heinrich, consultando carte di famiglia. Il sottotitolo è Decadenza di una famiglia e Mann vi descrive il passaggio dalla prosperità alla rovina di quattro generazioni dei Buddenbrook, commercianti di Lubecca negli anni dal 1835 al 1877. L'editore rimane perplesso di fronte alla lunghezza del testo, ma Mann si rifiuta di tagliarlo e nell'agosto del 1901 esce la prima edizione in due volumi. La versione economica in un solo volume fa decollare le vendite e rende Mann famoso in tutto il mondo. Con Luca Crescenzi, germanista che si è occupato a lungo di Thomas Mann, abbiamo parlato del romanzo e dei suoi temi. Luca Crescenzi è nato nel 1961. Germanista e traduttore, insegna Letteratura tedesca all'Università di Trento dal 2016. Sta curando l'edizione italiana completa delle opere di Thomas Mann per i Meridiani. Ha curato il Meridiano Romanzi vol. I, che contiene I Buddenbrook nella traduzione di Silvia Bortoli e Altezza reale nella traduzione di Margherita Carbonaro (2007).
RaiNews
NOTIZIARIO - Cronaca, politica, economia, cultura, spettacolo e sport dall'Italia e dal mondo. I fatti del giorno in tre minuti a cura di Rai News, il canale all news della Rai.. - 2025 ITA.
Le creature più grandi del mondo
Qual è stato l'insetto più grande mai esistito? Quale mammifero africano era la creatura terrestre più grande, molto prima dell'elefante? Questi e molti altri animali giganti che vivevano sulla terraferma sono messi in risalto. Qual è stato l'insetto più grande mai esistito? Quale mammifero africano era la creatura terrestre più grande, molto prima dell'elefante? Questi e molti altri animali giganti che vivevano sulla terraferma sono messi in risalto.
Matthew Jackson, Bosie Vincent, Paul Williams.
Overland
Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale. Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale.
Dalla Georgia all'Elbrus
Uno straordinario viaggio condotto da Massimiliano Ossini che attraversa l'intera Georgia, partendo dalla sua affascinante capitale, Tbilisi, ma toccando ogni angolo dello stato mediorientale: dalle maestose montagne al mar Nero. Uno straordinario viaggio condotto da Massimiliano Ossini che attraversa l'intera Georgia, partendo dalla sua affascinante capitale, Tbilisi, ma toccando ogni angolo dello stato mediorientale: dalle maestose montagne al mar Nero.
Giovanni Madonna
Massimiliano Ossini.
Maps - Musica, Arte, Poesia, Spettacolo
La prima puntata con la conduzione di Rachele Renna è dedicata alla rassegna musicale MiTo giunta alla sua diciannovesima edizione. Il festival, che con i suoi concerti si snoda tra le città di Milano e Torino, si è annunciato come "rivoluzionario". - 2025 ITA. La prima puntata con la conduzione di Rachele Renna è dedicata alla rassegna musicale MiTo giunta alla sua diciannovesima edizione. Il festival, che con i suoi concerti si snoda tra le città di Milano e Torino, si è annunciato come "rivoluzionario". - 2025 ITA.
Little Satchmo, la figlia segreta di Louis Armstrong
La storia commovente e delicata di Sharon Preston-Folta, figlia segreta del leggendario trombettista jazz Louis Armstrong, nata da una lunga relazione extraconiugale tra il musicista e la ballerina Lucille "Sweets" Preston.
RaiNews
NOTIZIARIO - Cronaca, politica, economia, cultura, spettacolo e sport dall'Italia e dal mondo. I fatti del giorno in tre minuti a cura di Rai News, il canale all news della Rai.. - 2025 ITA.
Overland
Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale. Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale.
Isole
Le Tremiti sono le uniche isole italiane sull'adriatico. Distano solo 22 km dal promontorio del Gargano, e nel corso dei secoli sono state prima un monastero, poi un carcere e solo da pochi anni una destinazione turistica. Le Tremiti sono le uniche isole italiane sull'adriatico. Distano solo 22 km dal promontorio del Gargano, e nel corso dei secoli sono state prima un monastero, poi un carcere e solo da pochi anni una destinazione turistica.
1939-1945. La II Guerra Mondiale
Nell'estate del 1940 Hitler è oramai il padrone incontrastato di mezza Europa, ma c'è ancora un Paese che non ha nessuna intenzione di arrendersi al nazifascismo: la Gran Bretagna. La grande isola sarà sottoposta a massicci bombardamenti, ma saprà resistere. Per gli inglesi la "Battaglia d'Inghilterra" sarà una storica vittoria. Nell'estate del 1940 Hitler è oramai il padrone incontrastato di mezza Europa, ma c'è ancora un Paese che non ha nessuna intenzione di arrendersi al nazifascismo: la Gran Bretagna. La grande isola sarà sottoposta a massicci bombardamenti, ma saprà resistere. Per gli inglesi la "Battaglia d'Inghilterra" sarà una storica vittoria.
Adolf Hitler.
Storie della TV
Con la nascita della Terza Rete, il 15 dicembre 1979 la Rai inaugura 21 sedi regionali per realizzare un palinsesto a carattere territoriale ma destinato al pubblico nazionale. Un esperimento durato meno di un decennio, che ha lasciato interessanti testimonianze locali, incredibili esperienze produttive ed esordi importanti. Con le testimonianze di Giuseppe Tornatore, Vito Molinari, Maria Bosio, Gaetano Stucchi (Rai Abruzzo) e Giuseppe Nano (Rai Calabria). Di Francesca Scancarello. Un programma di Enrico Salvatori e di Fabrizio Marini, con la consulenza di Aldo Grasso. Produttore esecutivo Emanuela Capo. Regia di Eva Frerè e Matteo Bardelli.
Messico selvaggio
Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione. Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione.
Poke Stories
"Poke stories" è un viaggio breve ma intenso. Non segue le regole dei palinsesti, non si incasella in un genere. Sono pillole nate per riscoprire e valorizzare immagini dimenticate, custodite nei cassetti delle redazioni di Rai Cultura. Un modo nuovo di raccontare il passato, con lo sguardo rivolto al presente energico ed accattivante. "Poke stories" è un viaggio breve ma intenso. Non segue le regole dei palinsesti, non si incasella in un genere. Sono pillole nate per riscoprire e valorizzare immagini dimenticate, custodite nei cassetti delle redazioni di Rai Cultura. Un modo nuovo di raccontare il passato, con lo sguardo rivolto al presente energico ed accattivante.
Giardini fantastici e dove trovarli
Nel cuore della foresta di Habichtswald a Kassel c'è Il parco di Wilhelmshohe con straordinari giochi d'acqua che offre, tra barocco e romanticismo, lo spettacolo dell'eccesso. Nel cuore della foresta di Habichtswald a Kassel c'è Il parco di Wilhelmshohe con straordinari giochi d'acqua che offre, tra barocco e romanticismo, lo spettacolo dell'eccesso.
Jean-Philippe Teyssier.
Isole
Capraia è una delle isole dell'arcipelago toscano, il comune insulare più a nord del tirreno. A mezza via tra l'Italia e la Corsica, Capraia è dominata dall'antico castello costruito dal banco di San Giorgio, ed è l'isola più selvaggia del nostro paese. Capraia è una delle isole dell'arcipelago toscano, il comune insulare più a nord del tirreno. A mezza via tra l'Italia e la Corsica, Capraia è dominata dall'antico castello costruito dal banco di San Giorgio, ed è l'isola più selvaggia del nostro paese.
Overland
Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale. Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale.
Evolution - Il viaggio di Darwin
L'evoluzione muove la natura in tutte le sue forme. Evolution, uno dei programmi di punta di Rai 5, in onda dal lunedì al sabato alle 14.00, ci aiuta a conoscere meglio tutti gli aspetti della natura e ad averne più consapevolezza. - 2025 ITA.
Immersi nella natura
Cosa accade quando si vive immersi nella natura? L'ideale romantico regge alla sfida di uno stile di vita che richiede numerosi sacrifici? Siamo in grado di rinunciare alle infrastrutture che rendono agili le nostre vite? Acqua corrente potabile, trasporto pubblico, strade asfaltate: possiamo realmente farne a meno? Di Susanne Lummer con Regia e produzione di Susanne Lummer. Cosa accade quando si vive immersi nella natura? L'ideale romantico regge alla sfida di uno stile di vita che richiede numerosi sacrifici? Siamo in grado di rinunciare alle infrastrutture che rendono agili le nostre vite? Acqua corrente potabile, trasporto pubblico, strade asfaltate: possiamo realmente farne a meno? Di Susanne Lummer con Regia e produzione di Susanne Lummer
Susanne Lummer.
Messico selvaggio
Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione. Dalle sue scintillanti coste e umide foreste pluviali, fino alla crudele aridità dei suoi deserti, gli animali del Messico sono impegnati in una lotta senza fine per tentare di dare vita a una nuova generazione. Molti di loro combattono ogni giorno per scampare al pericolo di estinzione.
American Genius
La nascita del computer attraverso la competizione tra due geni, Steve Jobs e Bill Gates. Con le loro intuizioni e le loro aziende, non solo hanno fatto progredire il settore dell'informatica, ma hanno anche modificato radicalmente le abitudini della società contemporanea. La nascita del computer attraverso la competizione tra due geni, Steve Jobs e Bill Gates. Con le loro intuizioni e le loro aziende, non solo hanno fatto progredire il settore dell'informatica, ma hanno anche modificato radicalmente le abitudini della società contemporanea.
Appuntamento al cinema
RUBRICA - Rubrica per la promozione della cultura cinematografica in Italia.. - 2025 ITA.
Geo
Dalla cineteca di 'Geo', una ragionata selezione dei migliori documentari prodotti e acquistati, quelli che ci piace rivedere o quelli che ci siamo persi, girati in Italia e nel mondo. Protagonista, come sempre, la vita di persone, piante, animali negli ambienti selvaggi o nel lavoro dei campi. Dalla cineteca di 'Geo', una ragionata selezione dei migliori documentari prodotti e acquistati, quelli che ci piace rivedere o quelli che ci siamo persi, girati in Italia e nel mondo. Protagonista, come sempre, la vita di persone, piante, animali negli ambienti selvaggi o nel lavoro dei campi.
Michelangelo Pepe.
Overland
Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale. Benin City accoglie il team all'insegna dei contrasti che regnano in Nigeria: scorte armate antiterrorismo e persone sorridenti. Nonostante gli attacchi kamikaze firmati Boko Haram attanaglino continuamente la popolazione, la speranza verso un futuro migliore per ora prevale nel cuore dei Nigeriani. Per capire meglio il tormentato presente, per un tuffo nel passato del Paese si visiterà il Museo Nazionale di Benin City, dove è evidente come un tempo l'impero che regnava qui fosse uno dei più vasti e gloriosi della storia africana. Eppure anche l'Impero Benin finì per assoggettarsi ai colonizzatori inglesi e sgretolarsi sotto le mani di persone attaccate unicamente al denaro e ai profitti che potevano trarre da questa terra. La storia di Jennifer durante il CinemArena riporta bruscamente nel presente: la sua testimonianza arriva dopo aver tentato un viaggio verso l'Italia, tra condizioni inumane e violenze inaudite, costretta a chiedere aiuto all'OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, per tornare indietro in Nigeria. Girando nei quartieri più malfamati di Benin City, si ha l'occasione di partecipare a un vero rito voodoo e provare a entrare nella mentalità di chi lo pratica come una vera e propria religione. Che purtroppo spesso ricade con conseguenze negative sulla vita dei credenti, come si avrà modo di scoprire. La Nigeria figura tra i 18 Paesi al mondo in cui la povertà estrema è crescente, nonostante sia una Nazione ricca per la presenza di petrolio: infatti, tra classe abbiente e quella indigente, c'è un abisso. Poi la carovana si sposterà nella città di Lagos dove, sempre sotto scorta armata, si recherà al museo del grande musicista africano Fela Kuti, per raccontare la grande influenza che ha avuto nel mondo della musica e nell'impegno sociale.


